Grazie alla facilità di accesso alla rete della nostra epoca, possiamo usare internet ovunque ci troviamo (con smartphone, tablet, lettori mp3 possiamo essere connessi costantemente); questo, sebbene possa essere un notevole vantaggio, ha anche un rovescio della medaglia: la dipendenza da internet, definita come un uso eccessivo di internet associato a irritabilità e umore negativo quando se ne è deprivati. La dipendenza da internet può essere di due tipi: un primo tipo, che potremmo definire “categoriale”, ossia quando la persona trova interessanti solo alcuni aspetti del web(ad esempio, gioco on line, social network, etc) e un secondo tipo, che potremmo definire “generale”, quando il connettersi ad internet non è rivolto ad attività specifiche.
Numerosi studi hanno mostrato come la dipendenza da internet sia altamente presente tra i bambini e gli adolescenti e che essa sia legata ad altri sintomi di natura depressiva, ossessivo-compulsiva, e ansiosa. Questo ci fa capire come sia necessario prestare attenzione al modo in cui i nostri figli usano internet e all’atteggiamento che hanno nei confronti di questa attività. Come posso capire se mio figlio rischia la dipendenza da internet? Il primo passo è osservarlo: osservare l’atteggiamento che ha quando è connesso (la sua attività è afinalistica? Compulsiva?), osservare quanto tempo passa on line, e quale è il suo stato d’animo quando non può essere collegato alla rete.
Tra i sintomi della dipendenza da internet ci sono la perdita di interesse per le attività che prima risultavano interessanti e la mancanza di nuovi interessi; riduzione dei rapporti sociali se non quelli mantenuti attraverso i social network; vengono trascurati gli altri doveri (quelli scolastici in primo luogo); manifestazione di un senso di benessere quando è collegato e, di contro, apatia,irritabilità, malessere psicologico quando non può essere connesso a internet; essere incapaci di staccarsi da internet, negare il tempo che si passa on line e desiderio di passarne di più; disturbi fisici quali alterazione del sonno, del comportamento alimentare, occhi rossi, mal di schiena, etc.
Ovviamente se vostro figlio presenta un paio di questi sintomi non vuol dire che abbia la sindrome di dipendenza da internet; tuttavia è necessario stare attenti all’atteggiamento che ha rispetto a questa attività. Come posso evitare che mio figlio sviluppi una dipendenza da internet? Innanzitutto bisogna dare al bambino o ragazzo delle regole sull’utilizzo di internet (relative a quando, per quanto tempo e per cosa usarlo) e rispettare tali regole. Poi è necessario coinvolgerlo in attività da fare fuori casa in compagnia di coetanei (iscrizione a uno sport, attività ludiche) e passare del tempo con lui trovando delle cose da fare insieme.
Nel caso in cui vostro figlio abbia già una dipendenza da internet, oltre a quanto appena detto, è necessario che gli lasciate la possibilità di accedere a internet, seguendo le regole che avrete dato; nel caso in cui disubbidisse bisogna rimproverarlo, ma non colpevolizzarlo (per lui è un bisogno). Potreste dargli anche dei compiti da svolgere con internet, di modo che capisca che voi non ce l’avete con lo strumento in sé, ma che volete solo che ne faccia un uso controllato.
Internet è una grande risorsa; è il modo in cui viene utilizzato che può creare dei problemi ed è per questo che dobbiamo stare accanto ai nostri figli quando entrano in questo mondo e dare loro le giuste regole esattamente come facciamo per gli altri aspetti della loro crescita.